martedì 1 gennaio 2008

Video Girl Cercasi


Mi capita spesso di leggere un libro ed immedesimarmi nel protagonista (anzi, il più delle volte in un personaggio di contorno). Così come mi capita spesso di leggere fumetti e sentire il ragazzino fanatico che vive dentro di me infervorarsi per un combattimendo dell'Uomo-ragno, oppure gasarsi per i nuovi nemici della Justice league of America.
Ora, però, sto leggendo un manga, scritto per un pubblico di adolescenti, uno di quei manga in cui il sovranaturale è sempre presente e che racconta di un sedicenne che non ha ancora ben imparato a relazionarsi nei sentimenti. Ovviamente mi sono riconosciuto nel protagonista, non tanto perchè ci ho rivisto me stesso a sedici anni, ma perchè quel ragazzino impacciato è uguale al me stesso adesso (ve l'assicuro, è terribile quando l'adolescente di un fumetto parla e agisce come agisci tu a ventitrè anni). Così mi capita di commuovermi davanti a questi volumetti di Video Girl Ai, di scoppiare in lacrime e poi magari passa mia madre che mi chiede: "Ma che hai?" E che, dopo averle accennato alla causa di quella smodata perdita idrica, mi guarda perplessa e dice: "Tu mica stai bene".
Decisamente no, io non sto bene. Ma, sinceramente, chi tra tutti noi può affermare di stare veramente ma veramente bene?